Le piramidi di terra del Renon sono le più alte e suggestive d’Europa: si tratta di gioielli naturali formatisi nelle vallate in seguito all’erosione delle rocce moreniche di origine glaciale. Il terreno, qui, risulta compatto allo stato secco, ma a contatto con la pioggia si trasforma in poltiglia fangosa, che tende a ridiscendere verso valle. Al di sotto di grossi massi il terreno resta asciutto, mantenendo la sua solidità, mentre il materiale circostante viene progressivamente eroso dall’acqua: ecco, quindi, come si creano le piramidi, che a ogni nuova precipitazione, assumono un profilo sempre più slanciato. Se la grossa pietra al vertice cade, il cumulo di terra, ormai privo di protezione, è destinato a un rapido disfacimento: l’acqua ne ammorbidisce la consistenza, trasportando il materiale a valle.
Le piramidi di terra sono osservabili in tre località: tra Longomoso e Monte di Mezzo, nella valle del Rio Rivellone sotto Soprabolzano e nella valle del Rio Gasterer nei pressi di Auna di Sotto.
In macchina: da Bolzano sono ca. 14 km fino a Auna di Sotto. Seguire la segnalazione "Keschtnweg/Sentiero del castagno" e in ca. 45 minuti arrivate alla terrazza con un bella vista sulle piramidi.
Con mezzi pubblici: con il Bus 165 che parte a Bolzano nei giorni feriali ogni ora e '32.
O ogni 4 minuti parte una cabina della Funivia del Renon che porta in solo 12 minuti a Soprabolzano. Il Treno parte a Soprabolzano ogni mezz'ora e dopo 5 minuti di viaggio arrivate a Costalovara. Seguite il sentiero fino al lago di Costalovare e poi il sentiero no. 12. Dopo una passeggiata di 40 minuti arrivate a Auna di Sotto dove passa il sentiero del castagno che porta ai piramidi di terra di Auna di Sotto.