La parte più antica del monastero risale al 13mo secolo e fu commissionata dai Conti Morit Greifenstein. All'inizio il convento era abitato da Monaci agostiniani. Distrutto durante le guerre Napoleoniche, fu secolarizzato nel 1807 dal Regime bavarese. Nel 1845 l'imperatore austriaco donò il convento ai Monaci benedettini di Muri in Svizzera. Da Chiesa abbaziale è dedicata a Sant'Agostino e conserva pregiati affreschi di Martin Knoller. Negli orari di apertura é consentito l'accesso fino al cancello interno.